Liposuzione
La
liposuzione è una metodica che viene impiegata per modellare il profilo
corporeo rimuovendo il grasso in eccesso da specifiche aree quali: i fianchi,
l'addome, la regione trocanterica, le ginocchia, il mento, etc.. La
Liposuzione, conosciuta anche con il nome di liposcultura o di lipoaspirazione,
dopo oltre 25 anni di pratica regolare e quindi di sempre maggior affinamento
della tecnica, prende oggi più correttamente il nome di Lipoplastica. Numerose
sono le tecniche con cui si può effettuare la metodica: dalla Lipoplastica
meccanica con tecnica tumescente o ancora con tecnica super-bagnata o ancora
quella con tecnica mediante ausilio di ultrasuoni (UAL).
Un buon candidato
per la liposuzione deve innanzitutto avere delle aspettative realistiche circa
il risultato, godere di buona salute, essere psicologicamente stabile ed avere
dei tessuti elastici. In nessun caso comunque la lipoplastica può sostituirsi
ad una dieta ed all'esercizio fisico!
L'intervento chirurgico
Il tempo
richiesto per eseguire una liposuzione varia evidentemente a seconda della
quantità di grasso da asportare, del numero di aree da trattare, dalla tecnica
scelta dal chirurgo. La procedura prevede in ogni caso un'infiltrazione
dell'area da aspirare , l'inserimento attraverso una minuscola incisione di una
piccola cannula collegata ad un apparecchio che produce vuoto. Questa cannula,
con un'azione meccanica, rompe il tessuto adiposo e lo aspira attraverso dei
fori presenti sulla sua punta. L'infiltrazione che viene effettuata in
precedenza, invece è un cocktail di soluzione fisiologica, anestetico locale e
vasocostrittore che aiuta il chirurgo ad effettuare manovre più efficaci. Una
medicazione modicamente compressiva viene realizzata e subito dopo una guaina
contentiva viene fatta indossare al/la paziente.
L'Anestesia
L'intervento
può essere condotto sia in Anestesia Generale che in Anestesia Locale con
associata o meno una sedazione. La scelta dipende da vari fattori: la quantità
di grasso da asportare, la durata dell'operazione.
Il post-operatorio
Il
fastidio nel post-operatorio è presente per alcuni giorni, mentre il dolore è
in realtà di lieve entità ed è ben controllato dalla terapia farmacologica.
L'edema è notevole e nel primissimo periodo, in associazione al bendaggio,
rende impossibile la visualizzazione del risultato. La guaina viene indossata
per 4 settimane (le prime due notte e giorno, le seconde due solo durante il
giorno, mentre la notte può essere rimossa) alla fine delle quali il gonfiore è
notevolmente ridotto, le ecchimosi sono quasi totalmente scomparse e il nuovo
profilo corporeo può essere visualizzato.
Alcune volte ed in alcuni casi il gonfiore può persistere anche per 6 mesi.
Alcune volte ed in alcuni casi il gonfiore può persistere anche per 6 mesi.
Ripresa dell'attività
La
guarigione è un processo graduale che richiede tempo. Il ritorno alle normali
attività è in relazione all'entità dell'intervento subito, alle condizioni
fisiche con le quali si è affrontato l'intervento chirurgico ed alle singole
capacità reattive di ripresa.Qualsiasi attività sportiva va
interrotta per almeno 1 mese, così come non vanno eseguiti massaggi, linfodrenaggi
e sedute di idromassaggi durante tutto il periodo in cui viene tenuta la
guaina.E' invece consigliabile eseguire sempre
dei massaggi linfodrenanti dopo la quarta settimana, per ridurre il periodo di
ripresa.
Il nuovo aspetto
Il/La paziente, dopo le prime quattro
settimane, noterà il differente profilo corporeo sebbene occorreranno almeno 3
mesi per vedere un risultato vicino a quello definitivo a causa dell’edema che
può persistere per alcuni mesi.
Se le aspettative sono realistiche, il risultato sarà sempre soddisfacente e con un buon regime dietetico ed un regolare esercizio fisico potrà essere mantenuto nel tempo.
Se le aspettative sono realistiche, il risultato sarà sempre soddisfacente e con un buon regime dietetico ed un regolare esercizio fisico potrà essere mantenuto nel tempo.